ALTARE dELL’IMMACOLATA CONCEZIONE

Fu fondata il 24 marzo 1574 da Giovan Camillo Mandina

Il 19 ottobre 1635 la cappella fu visitata dal vescovo pisciottano Luigi Pappacoda, il quale la trovo priva d’introiti, perché non veniva pagato da tempo l’affitto del terreno

In seguito don Scipione Mandina provvide ad ornarla di un’icona e delle suppellettili necessarie, ottenendo in tal modo dal vescovo Pappacoda la bolla che riconosceva il suo jus patronato.

L’Immacolata Concezione, tra le figurazioni mariane, resta un potente manifesto della purezza virginale della Madonna. Ad amplificare le eccelse doti di Maria contribuiscono le due Allegorie che coronano il dipinto del 1600: l’una con l’unicorno, l’altra con l’immancabile rotolo; da un lato, quindi, l’incarnazione del Verbo, dall’altro la diffusione del Verbo stesso. Ne emerge una duplice visione di Maria: innocente strumento di Dio e sapiente veicolo della Parola.

foto

TELA IMMMACOLATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *